CARATTERISTICHE VITELLONE BIANCO
Carni molto nutrienti caratterizzate da un colore rosso acceso. Hanno leggere infiltrazioni di grasso bianco. I vitelli sono allattati naturalmente dalle madri fino allo svezzamento. In azienda gli animali sono allevati parzialmente con il metodo della stabulazione libera. Per essere IGP l’animale deve raggiungere i 12 mesi e non superare i 24 mesi. Ma come si ottiene il marchio IGP? Non basta che il bovino appartenga alla razza del vitellone bianco dell’appennino centrale. Per ottenere la certificazione IGP sono fondamentali il modo in cui viene allevato e l’alimentazione a base di foraggi tipici delle zone in cui si produce questa carne. La certificazione IGP quindi è relativa alla carne e non alla razza. Di conseguenza non esistono le razze chianina IGP, marchigiana IGP o romagnola IGP ma solo il “Vitellone bianco dell’appennino centrale IGP”, un marchio che garantisce la bontà delle 3 razze bovine che caratterizzano l’Italia centrale: la marchigiana, la chianina e la romagnola.